La strada si percorre con te, Gesù,
mentre la mente vola lontano
e i cuori su sentieri diversi
cercano consensi
primi posti da occupare
sfuggendo la logica della Croce
che affonda le sue radici nella terra
e tra le braccia grondanti sangue
accoglie novelli semi di umanità.
Non si muore, Gesù,
perché guardiamo la morte degli altri,
asciughiamo le lacrime amare
di chi ferito nell’intimo
si trascina e sospira.
Io morirò, ci insegni,
per affrontare il calvario
pesante fardello di croce
sulla quale essere immolato.
È più facile essere gratificati, Signore,
quando primi e soli
taciamo di svelare
le tue verità inascoltate.
Mostriamo la vera grandezza
facendoci primi per gli altri
come te, Gesù,
svuotato di ogni cosa
servo di tutti.
Grande tu sei, Gesù,
nella fragilità di un bambino
centro di ogni sguardo
volto di Dio
nel volto degli uomini.
L’Amore stringe le mani
nella sicurezza di un abbraccio
di una dolce carezza
di un sorriso gioioso.
✠ Don Pino
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