Dal luogo della Parola di Nazareth
profetizzi, Gesù,
inizio di nuova semina
in nuovi spazi d’incontro
strade di tutti
piazze affollate
focolari domestici
per riscaldare cuori induriti
illuminare menti annebbiate.
Sei seguito, Gesù,
con entusiasmo fugace
mentre rumoreggia la tua gente
che cerca miracoli
lontano da quel Dio
che Tu mostri nella carne,
non compreso e disprezzato
dalle urla dissacranti
di uomini irriverenti.
Sei uomo tra uomini, Gesù,
nella tua amata terra:
fioritura di germogli
eppur già recisi
da affetti che tradiscono
la tua giovinezza
che volge lo sguardo
verso il Calvario
alla Tua morte di Croce.
Ancora oggi, Gesù,
ignoriamo i profeti
cercando segni
mentre lo Spirito aleggia
nella tua Chiesa
attraverso la tua Parola
che ci sorprende sempre
indicandoci l’infinito
oltre l’orizzonte terreno.
✠ Don Pino
Commenti recenti