Matera - Parrocchia Santa Famiglia
Chiesa parrocchiale
La Chiesa della Santa Famiglia è una costruzione recente ed è ubicata in una zona periferica di Matera in forte espansione. Posizionato su un lotto stretto e lungo, l’impianto è costituito da due corpi di fabbrica posti l’uno di seguito all’altro. La corte aperta tra i due fabbricati immette nelle aule catechistiche, negli alloggi dei parroci, nel salone parrocchiale, in sacrestia e nella cappella feriale; sulla corte affaccia anche la torre campanaria che, alta 22 metri, è visibile da via Mattei, l’asse stradale più importante di questa zona di Matera. La giacitura non ortogonale alla strada consente una prospettiva accidentale decisamente più generosa di quella centrale e rivela il dinamismo conferito dalle rampe esterne che dal soppalco interno conducono al campanile.
Il paramento murario della chiesa della Santa Famiglia è in Carparo di Gallipoli e mattoni a vista, mentre l’aula liturgica, di forma cilindrica, è intonacata di colore bianco. Il prospetto è caratterizzato da un pronao diviso dall’ingresso, una sorta di taglio nello spessore murario che consente di scorgere il cielo dalla soglia. La chiesa consta di tre cilindri concentrici, l’ultimo dei quali, più alto e intonacato di colore bianco, è l’aula liturgica. Sebbene circolare, l’impianto ecclesiologico è direzionale, una sorta di “anello aperto” sul presbiterio. L’illuminazione zenitale di quest’ultimo, ottenuta con un lucernario che non si scorge dall’aula, evidenzia il carattere escatologico del cammino, il cui inizio ha luogo dalla soglia segnata dalla grande porta e dal vestibolo arioso. Dalla sacrestia il percorso processionale sfrutta il deambulatorio per risalire il corridoio centrale dell’aula verso il presbiterio. Ai lati del vestibolo vi sono i confessionali, in due spazi di cui quello di destra ospita il presepe. A sinistra del presbiterio, vi è la custodia del Santissimo Sacramento mentre, a destra, vi è il fonte battesimale; la mensa è al centro, la sede del celebrante alle spalle e l’ambone a sinistra dei fedeli, a cavallo dei gradini. Il vestibolo è sormontato dal soppalco che conduce alle rampe e quindi alla torre campanaria in acciaio Corten. A tergo dell’aula sono la cappella feriale, a sinistra, e la sacrestia, a destra.
La nascita della nuova parrocchia, inizialmente della Sacra Famiglia, risale al 29 dicembre 1991, come risulta dal decreto di S. E. Mons. Ennio Appignanesi. Si rese necessaria perché la popolazione del territorio su cui operava la vicina parrocchia di Maria Madre della Chiesa era in rapido aumento. Si rese necessario dividere l’intero territorio in due parrocchie: Maria Madre della Chiesa e Santa Famiglia, avendo come linea di demarcazione via Gravina. A don Gino Galante fu affidata la cura pastorale della Santa Famiglia pur rimanendo vicario parrocchiale di Maria Madre della Chiesa. La nuova parrocchia non aveva una propria sede e questo rendeva oltremodo difficoltoso l’esercizio dell’attività pastorale. Ma, dopo varie ricerche da parte di don Gino, venne individuato un locale sito in via Taranto ed il 2 ottobre 1994 ebbe inizio l’attività pastorale della nuova parrocchia della “Sacra Famiglia di Nazareth”, nome che verrà in seguito corretto in quello di “Santa Famiglia di Nazareth”. Il nuovo titolo fu dato “a ricordo perenne” della visita di Papa Giovanni Paolo II nella nostra città di Matera il 27 aprile 1991, per ricordare il grande apprezzamento del Santo Padre per il forte senso della famiglia nella nostra regione ed in particolare nei materani. Inoltre la nuova denominazione della chiesa era più rispondente alla terminologia liturgica del Messale Romano che, per la festa ricorrente nella domenica durante l’Ottava di Natale, usa appunto il termine di Santa Famiglia. La parrocchia, però, non poteva svolgere una propria attività. La sede era insufficiente e l’esercizio pastorale era molto ridotto, ad esempio per le celebrazioni con una grande partecipazione di fedeli, come matrimoni e funerali, bisognava “chiedere ospitalità” alla vicina parrocchia di Maria Madre della Chiesa, ben felice di cooperare. Tale cooperazione fu resa possibile da una originale sperimentazione di unità pastorale delle due chiese istituite da S. E. Mons. Antonio Ciliberti che ne affidò la cura a don Domenico Morelli, don Gino Galante e don Salvatore Romano.
Il 6 settembre 1999 si riunì il primo Consiglio pastorale e si iniziò ad organizzare il pellegrinaggio a Roma in vista del Giubileo dell’anno 2000. Successivamente l’architetto Renato D’Onofrio fu incaricato di redigere il progetto della nuova chiesa e all’impresa IMP.E.CO di Ferrandina, diretta da Diego Coscia, fu affidata la realizzazione dell’opera.
Il 31 gennaio 2000 iniziarono ufficialmente i lavori e il 24 giugno dello stesso anno vi fu la benedizione e posa della prima pietra.
Il 5 settembre 2002, in una seduta del Consiglio pastorale, don Gino Galante annunciò la nomina a parroco di don Cosimo Roberti. Furono, dapprima, costruite le due case canoniche, i locali sottostanti e l’ampio salone parrocchiale e poi furono costruite la chiesa e la cappella feriale adiacente.
Dopo varie sospensioni e rallentamenti dei lavori, il 7 dicembre 2004, in una solenne concelebrazione eucaristica presieduta da S. E. Mons. Salvatore Ligorio, neo Arcivescovo di Matera-Irsina, la nuova chiesa venne dedicata ufficialmente alla Santa Famiglia di Nazareth.
Nel 2006, il sagrato antistante la chiesa venne reso più bello ed accogliente per la sosta e l’incontro dei fedeli prima e dopo la Santa Messa.
Nel 2007, vennero abbellite le pareti laterali della chiesa con i quadri della Via Crucis di Nicola Lisanti; inoltre vennero abbellite, da un punto di vista pittorico, sia la cappella del Tabernacolo che quella del Battistero, da parte di Maria Nicoletti.
Nel 2013, venne eretta nel cortile interno un’edicola mariana, provvista anche di altare, recante l’icona della B. V. Maria di Lourdes.
Nel 2019, il portale in bronzo, opera realizzata da Marisa Gullotta e raffigurante le scene della Santa Famiglia, fu traslato in avanti per favorire una visione più ampia dello stesso.
Indirizzo:
Via Mattei - 75100 - Matera
Telefono:
0835 382123
Fax:
Email:
santafamiglia@chiesadimaterairsina.it
Sito web:
Orari Sante Messe:
Orario invernale (da settembre a giugno)
feriale: 18.30; festivo: 08.00 – 10.00 – 11.30 – 18.30
Orario estivo (luglio e agosto)
feriale: 19.00; festivo: 08.00 – 11.30 – 19.00
Parroco:
Parroco in solidum (Moderatore):
Parroco in solidum:
Amministratore parrocchiale:
Vicario parrocchiale:
Vicario parrocchiale:
Collaboratore parrocchiale:
Collaboratore parrocchiale:
Rettore:
Responsabile:
Procuratore:
Cappellano:
Parroci precedenti:
GALANTE Don Luigi, Amministratore parrocchiale fino ad agosto 2002. Deceduto il 5 marzo 2017
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