Osanna, Gesù, Figlio di Davide,
per le strade affollate
nei rumori assordanti
mentre il suono delle campane
annuncia il tuo passaggio,
dietro i vetri delle case
ti contempliamo
tra soffocate lacrime
e dolorosi sospiri.
Osanna, Gesù, Figlio di Davide,
tra corsie di ospedali
nelle case di riposo,
mentre il suono di sirene
rompe il profondo silenzio,
tu soffri
nei corpi martoriati
di scellerate guerre
li curi con il tuo Amore.
Osanna, Gesù, Figlio di Davide,
per onorarti
né palme né olivi né tappeti.
Deponiamo ai tuoi piedi
questo nostro faticoso tempo
perché tu, Salvatore, entri
nella nostra Gerusalemme
di figli intimoriti e stanchi
rivestiti di paura.
Osanna, Gesù, Figlio di Davide,
nel grido disperato dei poveri
nell’incerto futuro dell’umanità,
nel grido straziante dalla croce
che invoca: “Ho sete!”
di vita e giustizia
di amore e perdono
il soffio dello Spirito
ci libera e ridona la speranza.
Osanna, Gesù, Figlio di Davide,
che non ti stanchi di visitarci
per ridare il sorriso
riaccendere la speranza
nei cuori affranti
per i perduti affetti
e accarezzare le lacrime
dei volti dolenti
per l’innocenza travolta dalle acque.
Osanna, Gesù, Figlio di Davide,
offerto in sacrificio
per lavare le nostre colpe,
nel tuo sangue versato
di agnello immolato
nutri di vita eterna
il cielo
che, sceso sulla terra,
germoglia Vita nuova.
✠ Don Pino
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